Regolamento
Giochi della Gioventù 2001
Tiro con l'Arco
NORME GENERALI
I Giochi della Gioventù di Tiro con l'Arco si articolano in Fasi Comunali, Provinciali, Regionali e Finale Nazionale.
Le Fasi Comunali, Provinciali e Regionali, sono organizzate dai rispettivi Comitati e Delegati Provinciali nelle date da loro ritenute più idonee (previa comunicazione al Comitato Regionale) entro il 26 maggio 2001, termine ultimo per le fasi regionali.
La Fase nazionale dei Giochi della Gioventù di Tiro con l'Arco viene organizzata direttamente dalla F.I.T.ARCO e si svolgerà a Tirrenia (PI) il 30 giugno – 1 luglio 2001.
Le classifiche relative alle fasi regionali ed i nominativi dei finalisti devono pervenire entro e non oltre il 1 giugno 2001 alla Segreteria Federale.
SVOLGIMENTO DELLE MANIFESTAZIONI
Partecipazione
Tutti i partecipanti ai Giochi della Gioventù dovranno essere tesserati alla F.I.T.ARCO.
I giovani provenienti da Istituti scolastici e che intendano partecipare a nome dell'Istituto, sono autorizzati a farlo, fermo restando l'obbligo del preventivo tesseramento presso una società affiliata alla F.I.T.ARCO.
I partecipanti gareggiano suddivisi nelle seguenti categorie:
Alle Fasi Comunali Sono ammessi tutti i giovani che intendono partecipare ai Giochi della Gioventù 2001 in rappresentanza del proprio Istituto Scolastico oppure di una Società Sportiva. Il coordinamento locale delle Fasi Comunali è affidato ai Delegati Provinciali, che possono eventualmente limitare il numero dei partecipanti per Società o Istituto, o stimolare l'organizzazione di sotto-fasi distrettuali. Le stesse sono organizzate dai C.R. che si avvalgono dell'apporto dei Delegati provinciali, nonché delle Società.
EsclusioniSono esclusi dalla partecipazione:* coloro che hanno preso parte ad una precedente Manifestazione Nazionale dei Giochi della Gioventù nelle categorie Ragazzi/e e Giovanissimi/e;
* coloro che hanno partecipato ai Campionati Italiani di qualsiasi specialità nella stagione agonistica precedente (2000).
Qualificazioni Alle Fasi Provinciali partecipano i giovani meglio classificati delle Manifestazioni Comunali nel numero stabilito dai Delegati Provinciali. Le stesse sono organizzate dai C.R. che si avvalgono dell'apporto dei Delegati provinciali, nonché delle Società.
Alle Fasi Regionali sono ammessi i giovani meglio classificati nelle Manifestazioni Provinciali nel numero stabilito dai rispettivi Comitati Regionali. Le stesse sono organizzate dai C.R. che si avvalgono dell'apporto dei Delegati provinciali, nonché delle Società.
Si qualificano per la Fase nazionale:
Giurie ed arbitraggi
Per la Fase Nazionale la designazione del giudice di gara sarà curata dalla F.I.T.ARCO mentre per tutte le altre Fasi la designazione sarà effettuata a cura dei locali Comitati Regionali e dei Delegati Provinciali.
I giudici di Gara nelle Fasi Comunali potranno anche essere Direttore dei Tiri, come pure nelle Fasi Provinciali potranno essere Aiuto Arbitri. Nelle fasi Regionali e Nazionali, la direzione della gara ed il numero degli arbitri dovranno rispettare i vigenti regolamenti per il tiro alla targa.
Reclami
Sono ammessi unicamente reclami concernenti la posizione irregolare dei partecipanti. I reclami devono essere presentati per iscritto direttamente al Direttore di Gara entro mezz'ora dalla fine della gara stessa.
Assistenza sanitaria
Per tutti coloro che partecipano ai Giochi della Gioventù, nelle fasi precedenti quella Nazionale, è previsto il controllo sanitario per la pratica di attività sportive non agonistiche a norma del D.M. 28 febbraio 1983. Detto controllo dovrà essere attestato da un "Certificato di stato di buona salute" redatto in conformità al modello di cui all'allegato n. 1 del citato decreto.
La certificazione è rilasciata dai medici di medicina generale e dai medici specialisti pediatri. Per i partecipanti alla fase nazionale dei Giochi della Gioventù sono prescritti, ai sensi del D.M. 18 febbraio 1982, ulteriori controlli.
L'accertamento di idoneità viene determinato dai medici di cui all'art. 5 della Legge n.33/80 (medici della Federazione Medico Sportiva Italiana), tenuto conto delle norme stabilite dalle Federazioni Sportive Nazionali.
Per le Manifestazioni dei Giochi devono essere approntate tutte le opportune garanzie affinché, in caso di infortunio, vi sia la possibilità di una assistenza tempestiva.
Norme tecniche
Sono in vigore al completo le norme ed i Regolamenti federali della Gara di "Tiro alla Targa F.I.T.A." per quanto riguarda l'Arco Ricurvo.
In deroga a quanto sopra in tutte le manifestazioni sarà vietato l'uso di qualsiasi forma di stabilizzazione nell'arco.
Per tutto quanto non previsto dal presente Regolamento si fa riferimento ai vigenti Regolamenti F.I.T.ARCO.
Programma delle gare
Nella Fase Nazionale il Torneo consiste nel tiro di n. 72 frecce su visuali regolamentari F.I.T.A. da 80 cm. di diametro alla diverse distanza di :
Nelle altre Fasi è facoltà dei Comitati Regionali o dei Delegati Provinciali diminuire eventualmente le difficoltà riducendo il numero delle frecce da tirare, accorciando la distanza e/o aumentando la dimensione del bersaglio.
Il recupero delle frecce e la registrazione dei punteggi avverrà dopo ogni serie di 3 frecce (volée).
Ogni serie di 3 frecce dovrà essere tirata nel tempo massimo di 2 minuti.
Classifiche
Nella Fase nazionale sono previste classifiche individuali sia maschili che femminili, suddivise per le diverse quattro categorie.
La classifica a squadre, per Regione, sarà stilata sommando i punteggi ottenuti dai primi tre classificati, maschili e femminili di ogni categoria. Secondo la seguente tabella:
1° |
Punti 4 |
2° |
Punti 2 |
3° |
Punti 1 |
Un premio speciale sarà attribuito alla regione che avrà gareggiato con il maggior numero di partecipanti, in caso di parità si terrà conto dei punteggi complessivi degli atleti, in caso di ulteriore parità sarà premiata la rappresentativa con l’atleta più giovane.
ImpiantiLe Manifestazioni Comunali, Provinciali e Regionali possono svolgersi sia all'aperto sia in palestra.
La Manifestazione Nazionale si effettua all'aperto.